Un recente studio condotto dalla Queensland Institute of Medical Research conferma che un atteggiamento positivo, ha un effetto efficace sul cervello, sul sistema cardiovascolare e soprattutto su tutti gli stati infiammatori del nostro organismo, agendo su tutte quelle strutture che giocano un ruolo importante nel determinare la longevità cellulare.
Quindi, vedere in tutte le circostanze della vita, anche le più nefaste, il bicchiere mezzo pieno fa bene alla salute.
Affrontare le difficoltà o gli imprevisti con un’aspettativa concreta non ci aiuta solo a vivere più sereni, ma rallenta notevolmente l’invecchiamento delle nostre cellule.
Meno stress uguale più giovinezza, una vita più sana e più lunga.
Ma come possiamo migliorare sotto questo aspetto?
Bastano due semplici regole:
- Fare degli atti cortesi incondizionati, ovvero compiere giornalmente almeno 3 azioni di gentilezza, uno verso esseri umani, uno verso la natura, uno verso gli animali, successivamente ci mettiamo all’ascolto di ciò che sentiamo e delle nostre sensazioni. Un vero e proprio toccasana;
- Fare almeno 7 minuti di relax chiudendo gli occhi, concentrandoci sul nostro respiro e lasciando andare la nostra mente e i nostri pensieri liberi, senza nessun blocco;
In questo modo potremmo veramente dare un bel sprazzo
di ossigeno e di energia alla nostra testa e al nostro corpo
